Come riconoscere la bronchiolite?

Domanda di: Elga De rosa  |  Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023
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I sintomi della bronchiolite sono molto simili a quelli di un raffreddore- naso chiuso, muco e starnuti- ma la bronchiolite ha un decorso veloce e degenera in pochissime ore. A volte ne bastano 2 o 3 perché il respiro si faccia affannoso, accelerato e rumoroso conparticolari fischietti o sibili, accompagnati da tosse.

Come capire se si tratta di bronchiolite?

I sintomi tipici della bronchiolite includono:
  1. pelle bluastra dovuta alla mancanza di ossigeno (cianosi),
  2. tosse, affanno, respiro corto, o difficoltà di respirazione,
  3. febbre,
  4. respirazione accelerata (tachipnea),
  5. rientramenti intercostali,
  6. respiro sibilante.

Come inizia la bronchiolite?

Generalmente inizia con febbricola e rinite, infiammazione delle alte vie aeree; successivamente possono comparire tosse insistente, che si aggrava gradualmente, e difficoltà respiratoria - più o meno marcata - caratterizzata da un aumento della frequenza respiratoria e da rientramenti al giugulo/intercostali.

Quando preoccuparsi per bronchiolite?

Quando il bambino deve essere ricoverato? Quando ha difficoltà a respirare e quando non riesce a mangiare a sufficienza. Il ricovero in ospedale può servire a somministrare ossigeno e/o liquidi con una flebo o un sondino. Queste terapie sono dette “di supporto” perché non ci sono cure specifiche per la bronchiolite!

Come curare bronchiolite a casa?

Le forme più leggere di bronchiolite possono essere gestite tranquillamente da casa, con le indicazioni del medico: in genere sono consigliati frequenti lavaggi nasali con soluzioni fisiologica o salina (ipertonica). In ogni caso è sempre bene far vedere il bambino dal pediatra, che potrà fare una diagnosi corretta.

BRONCHIOLITE DEL NEONATO - Sintomi, diagnosi e cura