Come sanare un muro abusivo?

Domanda di: Giancarlo Pellegrini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La procedura di sanatoria di un muro alzato abusivamente passa dalla richiesta di uno specifico permesso. Si può fare in caso di interventi realizzati senza il permesso di costruire o con permesso difforme; oppure in assenza di Scia, cioè della segnalazione certificata di inizio attività o con segnalazione difforme.

Come sanare un abuso edilizio di 30 anni fa?

Bisogna presentare un'istanza all'ufficio comunale competente entro i 90 giorni dall'accertamento dell'illecito commesso. A questo punto l'istanza sarà valutata dal responsabile dell'ufficio comunale, a cui spetta il compito di pronunciarsi entro un termine di 60 giorni.

Quando non è possibile sanare un abuso edilizio?

Un abuso edilizio non è sanabile quando non rispetta la doppia conformità, ovvero non rispetta la normativa edilizia vigente al momento della costruzione e/o della richiesta di sanatoria. In questo caso, l'unica cosa che si può fare è demolire quanto costruito abusivamente e ripristinare lo stato dei luoghi.

Quando abuso edilizio va in prescrizione?

Trattandosi di una contravvenzione (cioè di un reato minore) l'abuso edilizio si prescriverà in quattro anni (che diventano cinque in caso di presenza di atti interruttivi). Il reato di abuso edilizio è un reato permanente, pertanto va individuato il giorno a partire dal quale si computa la prescrizione.

Cosa rischia chi denuncia un abuso edilizio?

- ammenda fino a 10.329 euro, prevista per l'inosservanza delle norme, delle prescrizioni e delle modalità esecutive previste dalla legge; - arresto fino a due anni e ammenda da 5.164 a 51.645 euro nei casi in cui i lavori siano stati eseguiti in totale difformità o in assenza dei permessi previsti.

Quali opere rientrano tra gli abusi edili e come sanarli? Quali difformità sono tollerate?