Come Sant'agostino dimostra l'esistenza di Dio?

Domanda di: Dott. Silvano Mancini  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
Valutazione: 4.5/5 (27 voti)

Una domanda che si pose fu come trovare la certezza dell'esistenza di Dio. Sant'Agostino la trovò attraverso il dubbio: se l'uomo dubita, significa che esiste, se non dubitasse di nulla avrebbe delle certezze, ma al contrario il sapere di dubitare è l'unica certezza che l'uomo ha.

Cosa pensa Sant'Agostino di Dio?

agostinianaSant'Agostino pone Dio al vertice della sua concezione ontologica: Dio è l'essere sommo da quale derivano gli altri esseri in una gerarchia, che ha al suo gradino più basso la materia, con una presenza di essere via via minore (angeli, uomo, animali, piante, ecc).

Come si può dimostrare l'esistenza di Dio?

Si basa sulla dimostrazione formulata da Aristotele nella Fisica e ripresa da Tommaso d'Aquino per cui, poiché tutto ciò che si muove è mosso da altro, è necessario giungere a un primo motore immobile che sia causa di ogni altro movimento e che è appunto identificato con Dio.

In che modo Agostino si rivolge a Dio?

L'opera è una grande novità nella letteratura latina: è incentrata sullo scavo interiore, Agostino si rivolge a Dio in prima persona, mostrando le sue debolezze, scavando profondamente nella sua interiorità: l'autore afferma di aver cercato Dio per tanto tempo, ma ha trovato la fede soltanto guardando dentro se stesso.

Come giustifica Agostino l'esistenza del male?

Il male metafisico si trasforma, secondo Agostino, in un male morale a causa di un errore della volontà umana: questa sceglie d'indirizzare l'uomo verso qualcosa, un bene particolare scambiato per il Bene sommo che è solo Dio. In realtà ogni essere è buono, perché creato da Dio.

S. AGOSTINO [3/5], Fisica e dimostrazione di Dio