Come scoprire se è fibromialgia?

Domanda di: Furio Battaglia  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Non esistono test diagnostici specifici per la diagnosi di fibromialgia, resta al momento una diagnosi di esclusione. Non bisogna dimenticare, inoltre, che la sindrome fibromialgica può anche essere secondaria ad altre patologie sistemiche, quali malattie autoimmuni, endocrinologiche o oncologiche.

Chi certifica la fibromialgia?

Il medico di medicina generale può redigere il certificato di malattia comune indicando in diagnosi ad esempio “Sindrome Fibromialgica in riacutizzazione o Sindrome Fibromialgica in fase algica”.

Quali parti del corpo colpisce la fibromialgia?

La fibromialgia è caratterizzata dalla persistenza del dolore anche dopo il trattamento con antidolorifici ed antinfiammatori tradizionali. Può manifestarsi in qualsiasi zona del corpo, ma può anche essere polidistrettuale, concentrandosi soprattutto su collo, schiena, spalle e braccia.

Dove sono localizzati i dolori della fibromialgia?

Spesso, la condizione riferita dai pazienti è quella di stanchezza e facile affaticabilità, come se i muscoli lavorassero in continuazione. Le sedi prevalentemente interessate dal dolore sono: colonna vertebrale, spalle, cingolo pelvico, braccia, polsi e cosce.

Quali sono i punti da toccare per capire se si ha la fibromialgia?

Quali sono i tender points?
  • alla base del cranio, accanto alla colonna vertebrale;
  • alla base del collo nella parte posteriore;
  • in cima alla spalla verso la parte posteriore;
  • fra la clavicola e la spina dorsale;
  • sulla cassa toracica;
  • sul bordo esterno l'avambraccio di circa 2 cm al di sotto del gomito;

Come riconoscere la fibromialgia, quali sono i sintomi della malattia?