Come sgomberare una casa occupata?

Domanda di: Soriana De Angelis  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.9/5 (59 voti)

Il proprietario dell'immobile, infatti, può rivolgersi alla polizia o ai carabinieri per il reato di occupazione abusiva di immobile (o meglio detto “invasione di terreni ed edifici”). In alternativa, è possibile depositare la querela presso la Procura della Repubblica.

Come liberare una casa occupata abusivamente?

Con l'azione di reintegrazione si chiede al Giudice un provvedimento urgente per liberare il proprio immobile, esercitando tale diritto entro 1 anno da quando la casa sia stata occupata. L'azione può essere richiesta dal proprietario ma anche da un usufruttuario o dal conduttore d'appartamento.

Quanto tempo ci vuole per liberare una casa occupata?

Se il nuovo proprietario vuole avvalersi della liberazione a spese della procedura, quindi a cura del custode, dovrà necessariamente formulare una richiesta ad hoc. Dopo questa formalità, per la liberazione definitiva serve attendere almeno 60 giorni e non più di 120 giorni dalla pronuncia del giudice.

Cosa succede se occupo una casa?

L'occupazione abusiva di un alloggio popolare porta in grembo diverse conseguenze. Scattano le disposizioni penali sancite nell'articolo 633 del Codice penale che prevede una sanzione da 103 fino a 1.032 euro e una pena detentiva fino a due anni.

Come buttare fuori un abusivo?

Ebbene si, se infatti l'abusivo è colto in flagrante (ossia si trova nella casa) e se non c'è stato alcun accordo precedente tra proprietario e abusivo, basta recarsi in Procura, procedere con una denuncia e la polizia deve intervenire senza indugio con lo sgombero della casa, senza attendere l'ordinanza del giudice.

Napoli, torna da un viaggio, trova casa occupata - La vita in diretta 15/11/2021