Come si abbinano i quadri?

Domanda di: Ing. Alessio Martini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il quadro va abbinato con un complemento, un arredo, un mobile particolare. E più quadri vanno abbinati tra di loro. Non ha senso inserire un astratto, un ritratto, un acquerello paesaggistico e una foto dei bimbi al mare. Minimalismo e rigore nella decorazione è la chiave per un interno che funziona.

Come abbinare quadri in casa?

Per aggiungere originalità ai quadri e all'intero ambiente, si può giocare con le cornici. In generale, si può dire che una cornice è adatta ad un quadro se non attira tutta l'attenzione su di sé ma viene notata solo in seconda battuta: il protagonista deve essere, insomma, sempre il quadro.

Come si dispongono i quadri alle pareti?

Un quadro è lì per farsi guardare, se no serve a poco: per questo si deve appendere all'altezza degli occhi. Per facilitare i calcoli, se i quadri sono allineati nella parte inferiore, quest'ultima deve distare circa 120 cm da terra. Oppure appendeteli con la mezzeria del quadro a 140 cm dal pavimento.

Che quadro mettere in sala?

La scelta dei quadri deve essere fatta in base ai colori dell'arredamento e delle pareti. Se si decide di realizzare un ambiente sobrio è preferibile l'utilizzo di quadri moderni dai colori neutri. Se invece si vuole dare un tocco di colore bisogna scegliere colori accesi e vivaci.

Come disporre quadri dietro divano?

Quadri per la parete sopra il divano

La superficie occupata deve rimanere dentro i limiti del divano, centrata e non deve essere troppo piccola, deve coprire almeno due terzi della seduta: meglio lasciare vuota la parete piuttosto. Per questi motivi si tratta del punto più indicato per cornici di grande formato.

INTERIOR DESIGNER - 3 mosse per scegliere correttamente i quadri di casa!