Domanda di: Dr. Bernardo Donati | Ultimo aggiornamento: 14 dicembre 2023 Valutazione: 4.8/5
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Part-time di 20 ore settimanali Se in un anno ci sono state 52 settimane in cui il lavoratore ha svolto almeno un giorno di lavoro, il calcolo sarebbe il seguente: 20 ore (orario part-time) moltiplicate per 52 settimane danno un totale di 1.040 ore lavorate e retribuite.
Quanto incide un anno di part time sulla pensione?
Contrariamente a quanto si crede, il lavoro part-time non allontana la data del pensionamento in quanto il periodo di tale servizio ai fini del diritto (anzianità contributiva) viene considerato per intero (full-time).
Quanto ammonta la pensione con 20 anni di contributi part time?
Questo significa che la pensione riconosciuta sarà pari al 40% della retribuzione media degli ultimi anni. Con una media retributiva di 40.000 euro l'anno, la pensione lorda sarà pari a circa 16.000 euro l'anno.
Quante ore settimanali bisogna fare per avere i contributi pieni?
Ipotizzando, ad esempio, un orario ordinario di 40 ore settimanali su 6 giorni, si deve calcolare il minimale orario in questo modo: 48,98 x 6 /40. Il risultato, pari a 7,35 euro, corrisponde al minimale orario che il datore deve rispettare per il calcolo dei contributi.
Come si calcolano le settimane utili per il part time?
utili alla misura della pensione
Orario settimanale di lavoro part time: 20 ore. Settimane nelle quali c'è stato almeno un giorno lavorato: 52. 20 x 52 = 1.040 ore lavorate e retribuite 1.040:40 = 26 settimane utili per la misura della pensione.