L'osteopata scrocchia le ossa, o meglio manipola le articolazioni, con delle tecniche particolari chiamate HVLA (high velocity low amplitude) che hanno la capacità di creare un fenomeno chiamato cavitazione all'interno dell'articolazione stessa.
Che differenza c'è tra un Osteopata e un chiropratico?
L'osteopatia basa tutte le proprie tecniche sulla manipolazione della struttura (sistema cranio-sacrale, viscerale e strutturale), la chiropratica si concentra maggiormente sul sistema nervoso centrale, nella fattispecie la colonna vertebrale che lo contiene e dalla quale si diramano tutti i nervi.
Il prezzo di una seduta di chiropratica si aggira tra i 50 e i 100 euro. È da segnalare che, in genere, la primissima seduta (quella che include anche il colloquio conoscitivo), costa di più delle successive.
Il chiropratico visionando le radiografie, muovendo e palpando la colonna vertebrale del paziente, identifica zone di limitazione al movimento articolare specifiche e compensazioni messe in atto dalla colonna vertebrale per permettere al corpo di muoversi conservando equilibrio e stabilità.
Aumentando questo volume si crea una pressione negativa che provoca un'implosione in questa “bolla di gas”(l'opposto di un'esplosione è l'implosione. Infatti l'esplosione va dal centro verso l'esterno mentre l'implosione va nella direzione opposta) questo è ciò che genera quel suono tipico dello “scrocchio”.