Domanda di: Ingrid Guerra | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 5/5
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Marte viene spesso chiamato il 'pianeta rosso' perché nel cielo notturno appare come una stella arancione-rossa. Il colore spinse gli antichi greci e romani a chiamarlo come il loro dio della guerra.
Marte è il quarto pianeta del Sistema Solare, quello che conosciamo meglio. Esso deve il suo nome al dio romano della guerra, forse a causa del suo colore rosso. Il suolo di Marte è infatti ricco di ossidi di ferro, che gli danno il caratteristico colore.
È formato dal Sole, dagli 8 pianeti principali (in ordine di distanza dal Sole: Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno) e dai loro satelliti, da Plutone (dal 2006 classificato dalla Unione Astronomica Internazionale pianeta nano), dagli asteroidi (o pianetini), dalle comete, da una miriade di ...
Gli esploratori robotici in missione su Marte hanno rilevato la presenza di zolfo, acidi, magnesio, ferro e cloro, tutti avvolti in un'atmosfera ricca di anidride carbonica. Questo, secondo gli scienziati, porta il Pianeta ad avere un forte odore acre.
Quindi puoi dipingerli secondo i colori approssimativi di ciascuno: Il Sole: giallo; mercurio: giallo; Venere: celeste con striature bianche; Terra: blu più scuro con striature bianche; Marte: rosso chiaro; Cerere: beige; Giove: arancione; Saturno, giallo; Urano: verde Nettuno: blu; Plutone: ghiaccio ed Eris: grigio.