Domanda di: Fabio Sala | Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2023 Valutazione: 5/5
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Nell'italiano contemporaneo, ad es., nipote vale sia «figlio / figlia del figlio / figlia» sia «figlio / figlia del fratello / sorella»; inoltre si utilizza un solo termine per indicare lo stesso grado di parentela per ambedue i rami della famiglia, quello maschile e femminile (ad es.
Pronipote. Il pronipote (detto anche bisnipote) è il figlio di un nipote, in entrambe le accezioni con cui questo termine è utilizzato. Il termine infatti può essere usato sia per dire un nipote (abiatico) del proprio figlio/figlia, che per dire un nipote (di zio/a) del proprio fratello/sorella.
GRADI DI PARENTELA Parenti di 1° grado: padre, figlio Parenti di 2° grado: fratelli, nonni, nipoti (abiatici: figli dei figli) Parenti di 3° grado: bisnonni, pronipoti (figli di un nipote in linea retta: figlio del figlio del figlio); nipoti in linea collaterale (figli di un fratello o di una sorella); zii (fratelli e ...