E adesso alzi la mano chi sapeva che il dente di leone, il bellissimo fiore giallo che sboccia a primavera un po' ovunque nei nostri prati, è il tarassaco, più noto come soffione o dente di leone.
Popolarmente è conosciuta anche come insalata matta o soffione. Il termine dente di leone deriva dalla forma dentellata delle sue foglie verdi. I fiori sono color giallo brillante e presenta pappi bianchi (soffioni) che hanno la funzione di disperdere nell'aria i semi sollevati dal vento.
Il nome soffione deriva dalla particolare caratteristica che lo contraddistingue: dopo la sfioritura, infatti, i semi si raccolgono in una sfera piumosa simile a un pon pon, pronti a disperdersi al primo soffio di vento. Simili a paracaduti, volano nell'aria attaccati a piccoli ombrellini.
Per questa particolarità il fiore del Tarassaco viene anche chiamato “Girasole dei prati”. Alla fine del ciclo di fioritura la corolla di petali si trasforma in un globo piumoso e leggerissimo di colore bianco-argento chiamato popolarmente “soffione”.
I semi del soffione (o più esattamente tarassaco comune o dente di leone) possono coprire in volo discrete distanze pur non essendo “alati”. Tali filamenti, tra i 90 e i 110, vanno ad imbrigliare il vento e a creare un piccolo vortice d'aria che ruota sopra il seme e riesce a mantenerlo in volo.