Domanda di: Sig. Danny Costa | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.8/5
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I test neuropsicologici sono degli strumenti di valutazione del funzionamento delle funzioni o dei processi cognitivi come la memoria, l'attenzione, il linguaggio, le funzioni esecutive e le abilità visuo-spaziali.
Qual è il test per la valutazione cognitiva più utilizzato?
Fra gli strumenti proposti per la valutazione dello stato cognitivo il Mini Mental State Examination (MMSE) è il più usato per la breve durata (circa 10 minuti) e la buona riproducibilità (vedi Tabella 1).
Come si chiama il test per valutare lo stato cognitivo del paziente?
Il cosiddetto “Mini Mental Status” o “Test” è un breve esame per valutare, senza pretesa di completezza ma con una certa affidabilità, lo stato neuro-cognitivo e funzionale di un paziente.
I test per la valutazione della memoria più usati sono il MMSE e SPMSQ, in casi specifici può essere applicato il MOCA, il test della fluenza verbale fonemica e semantica, il test dell'orologio, il test delle matrici attenzionali e la rievocazione di un breve racconto.
L'esame cognitivo consiste in un esame delle attuali funzioni cognitive attraverso una valutazione dell'aspetto generale, del comportamento, della presenza di pensieri o percezioni insoliti o bizzarri (p. es., deliri, allucinazioni), dell'umore e di tutti gli aspetti cognitivi (p.