Il contribuente può destinare la quota del 5 per mille della sua imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef), firmando in uno dei 7 appositi riquadri che figurano sui modelli di dichiarazione (modello Redditi Persone fisiche, modello 730, scheda allegata alla Certificazione unica).
Se, invece, indichi solo la categoria (o il codice fiscale che hai indicato non è valido), il 5 per mille verrà ripartito fra gli enti iscritti in quella categoria, in proporzione alle scelte fatte dagli altri. Infine, se non indichi nessuna scelta, il 5 per mille rimane allo stato.
Il cinque per mille dell'anno 2022 sarà erogato nel corso del 2023, 2024 e del 2025 dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sulla base degli elenchi resi disponibili dall'Agenzia delle Entrate relativi ai soggetti che hanno comunicato le coordinate del conto corrente o postali (IBAN) nel RUNTS.
Anche senza fare la dichiarazione dei redditi puoi donare il tuo 5x1000 perché i contribuenti che non devono presentare la Dichiarazione possono scegliere di destinare l'otto, il cinque e il due per mille dell'IRPEF utilizzando l'apposita scheda allegata allo schema di Certificazione Unica 2022 (CU) o al Modello 730 o ...
A differenza dell'8 per mille, che comporta una scelta “confinata” entro una lista ristretta di enti, la destinazione del 5 per mille è assolutamente personale e può essere rivolta ad un'organizzazione, ente o associazione specifica, che il contribuente individua direttamente indicandone il codice fiscale.