Come si fa a fare una buona lievitazione?

Domanda di: Sig.ra Piccarda D'angelo  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il riposo favorisce la lievitazione
Quindi, ponila a riposare in un luogo tiepido come, per esempio, se è inverno, vicino al calorifero (ma non sopra), oppure sull'imboccatura del forno scaldato a 200°, poi spento e lasciato aperto a metà.

Come si ottiene una buona lievitazione?

Una temperatura costante consente di ottenere una buona lievitazione, senza i pericolosi sbalzi che potrebbero comprometterla. Un utile accorgimento è quello di far lievitare il nostro impasto nel forno spento, con la luce accesa, che stabilizza la temperatura portandola ad un grado ideale.

Come ottenere un impasto ben lievitato?

I 6 segreti per ottenere una corretta lievitazione
  1. Occhio alla temperatura. ...
  2. Mantenere il giusto tasso di umidità ...
  3. Evitare di aggiungere il sale. ...
  4. Utilizzo degli ingredienti. ...
  5. Rispettare i tempi di lievitazione. ...
  6. Attenzione alla cottura. ...
  7. Contenitori per la lievitazione. ...
  8. Termometri per alimenti.

Dove mettere l'impasto a lievitare?

Generalmente, a livello professionale, l'impasto già formato nelle pezzature desiderato viene posto a lievitare in cosiddette “celle di lievitazione”, ovvero armadi riscaldati all'interno (tra i 28 e 30° C) e opportunamente umidificati.

Cosa succede se lascio l'impasto a lievitare tutta la notte?

Il riposo degli impasti lievitati in frigorifero per una notte rende il prodotto finito assai più digeribile, più buono, meglio lievitato, alveolato, leggero.

LA LIEVITAZIONE DIRETTA, INDIRETTA E LA DOPPIA LIEVITAZIONE. VIDEO5