Domanda di: Lorenzo Rinaldi | Ultimo aggiornamento: 29 ottobre 2023 Valutazione: 4.5/5
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Sotto il sole si ricaricano bene le pietre con l'energia solare maschile. Non esporre al sole la celestina, fluorite
fluorite
La fluorite, chiamata anche fluorina o spatofluore, è un minerale molto comune composto da fluoruro di calcio. È il più importante dei minerali fluorurati.
, kunzite, acquamarina, ametista e minerali contenenti il rame, perché possono perdere il colore. Un altro metodo molto efficace è di farle assorbire la luce lunare nelle tre notti di plenilunio.
La ricarica alla luce del sole è relativamente rapida, in quanto è sufficiente esporre la pietra alla luce del sole per una o tre ore al massimo per ricaricarla completamente. La luce lunare è molto più morbida e "lenta" e richiede di esporre la pietra ad essa per tutta la notte, specialmente nelle notti di luna piena.
Quali pietre dure si possono ricaricare con la luce solare? Sotto il sole si ricaricano molto bene le pietre con l'energia solare maschile, ovvero: Corniola, Occhio di Tigre, Ambra, Cristallo di Rocca, Agata di Fuoco.
Mettiamo in un bicchiere/contenitore di vetro la pietra/cristallo da purificare, appoggiamola su di un piattino da caffè contenente sale grosso ( possibilmente marino), se la pietra é stata appena acquistata , lasceremo agire per almeno due ore.
Il trattamento ideale di “ricarica” dura tre giorni, si parte da quello che precede il plenilunio a quello che lo segue, ricordandovi sempre di toglierle durante il giorno. Molti minerali non amano stare esposti ai raggi del Sole e potrebbero sciuparsi!