Come si forma il plurale dei nomi composti?

Domanda di: Sig. Gianriccardo Giuliani  |  Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023
Valutazione: 4.3/5 (44 voti)

I nomi composti da un aggettivo e da un sostantivo formano il plurale cambiando solo la desinenza del sostantivo (francobolli). I nomi formati da due aggettivi formano il plurale cambiando solo la desinenza finale (pianoforti).

Come si volgono al plurale i nomi composti?

Se i nomi che compongono il sostantivo sono dello stesso genere il plurale si forma cambiando solo la desinenza finale. Se i due sostantivi sono di genere diverso al plurale cambia solo la desinenza del primo. I nomi composti da sostantivo + aggettivo cambiano la desinenza di entrambe le parole.

Come si forma il plurale?

Il plurale indica un cambiamento di numero (da “uno” si passa a “più di uno”). Pertanto in italiano il plurale si forma cambiando la desinenza del singolare, ossia l'elemento variabile che si trova alla fine di ogni parola e che indica genere e numero nei nomi; modo, tempo e persona nei verbi.

Come si formano i nomi composti?

I nomi composti

Possono essere composti da: nome + nome (capostazione, pescespada, cassapanca); nome + aggettivo (cassaforte, girotondo, terracotta);

Qual è il plurale di pomodoro?

La forma di plurale oggi più diffusa è, di conseguenza, i pomodori, anche se non mancano nella lingua letteraria i pomidoro («orti sanguinanti di pomidoro [...] e distese di grano dorato» Deledda) e i pomidori (che è ad esempio la forma raccomandata da Tommaseo-Bellini 1865-1879).

IL PLURALE DEI NOMI COMPOSTI IN ITALIANO in base ai diversi tipi di parole che li compongono