Come si inaugura una nave?
Domanda di: Piccarda Sartori | Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023Valutazione: 4.3/5 (56 voti)
Lo scalo è un grande piano inclinato sul quale viene costruito lo scafo della nave. Quando la nave deve essere varata, la si fa appoggiare su delle slitte trattenute da appositi scontri. Al momento del varo (cioè quando la bottiglia si infrange sulla prora), gli scontri vengono sbloccati e la nave scivola in acqua.
Come si dice quando si inaugura una barca?
È il varo, termine nautico che indica proprio l'evento in cui lo scafo di una nave in costruzione viene immesso in mare.
Come si battezza una barca?
Come battezzare la barca? Tutte le unità, secondo una tradizione antica, hanno un proprio nome scelto dall'armatore e impresso sulla poppa o lungo le fiancate. Sulle barche da diporto più lunghe di 10 metri il registro del nome è addirittura obbligatorio e va trascritto su tutti i documenti di bordo.
Come avviene un varo?
Il varo è l'operazione con la quale l'imbarcazione (o lo scafo) viene calata in acqua per la prima volta, si differenzia dall'alaggio dove invece la barca viene tirata in secco oppure trainata contro corrente. Non sempre il varo coincide con la fine dei lavori sulla nave.
Perché si rompe una bottiglia per il varo di una nave?
La rottura della bottiglia rappresenta quindi un gesto positivo, una benedizione alla nave. Al contrario, se la bottiglia, impattando sullo scafo non si rompe, rappresenta un negativo presagio alla vita della nave.