Come si misurava la temperatura prima di Galileo Galilei?
Domanda di: Dr. Benedetta Messina | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023 Valutazione: 4.2/5
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Era un termometro ad aria che consisteva in un bulbo di vetro con attaccato un lungo tubo. Il tubo era immerso in un liquido raffreddato ed il bulbo veniva scaldato, espandendo così l'aria in esso contenuta. Mentre questo processo aveva luogo, parte dell'aria usciva.
Come si misurava la temperatura prima dell'invenzione del termometro?
Nello stesso periodo, all'incirca tra il 1592 e il 1603, Galileo Galilei aveva creato un precedente, un tubo di vetro pieno di un liquido sensibile al calore che, a seconda della temperatura, faceva salire o scendere alcune sferette di vetro poste al suo interno.
Il termometro di Galileo era ad aria, a variazione di volume e di pressione, e si componeva di un palloncino di vetro sormontato da un cannello lungo e sottile, che veniva dapprima riscaldato e capovolto in un bicchiere pieno d'acqua, in modo da ottenere, col raffreddamento, l'aspirazione di una certa quantità di acqua ...
Il primo termometro, chiamato termoscopio, fu realizzato da Filone di Bisanzio (280 - 220 a.C.), uno scienziato attivo nella biblioteca di Alessandria; esso funzionava utilizzando la dilatazione termica dell'aria.
Il termometro è uno dei più comuni dispositivi medici, consente in maniera semplice e veloce la misurazione della temperatura corporea. La sua invenzione si deve a Galileo Galilei nel 1607.