Domanda di: Sig. Romeo Pagano | Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023 Valutazione: 4.2/5
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Consigli generali di pronuncia per una buona dizione di Cose
Mentre É si pronuncia come E chiusa, ed è il suono della E che emettiamo nel caso di "e" congiunzione. La Ò accentata in questo modo si pronuncia come O aperta, ed è il suono della O che emettiamo nel caso di "ho" verbo avere.
La č si pronuncia come la c dell'italiano merce. La c si pronuncia come la z dell'italiano stazione. La š si pronuncia come la sc dell'italiano scelta.
Rappresenta la consonante affricata alveolare sorda IPA /ʦ/. La pronuncia di Ц è quella della Z sorda italiana, ad eccezione di quando è seguita da Ь o da una delle vocali palatalizzanti.
La vocale o si pronuncia chiusa in italiano (ó): nelle parole con, don, non; nelle terminazioni -forme, -oce, -ogno, -ognolo, -oio, -onda, -ondo, -one, -oni, -onte, -onto, -onzolo, -ore, -oso, -posto.
La forma corretta del perché quindi è quella con l'accento acuto "é", come accade anche a tante altre parole che finiscono per -che che richiedono alla fine sempre l'accento acuto: giacché, poiché, affinché, dacché, benché, ecc… Il perché inoltre si pronuncia e legge sempre con la e chiusa.