Come si ripartiscono le spese per il rifacimento della facciata?

Domanda di: Samuel Giuliani  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.6/5 (17 voti)

Rifacimento facciata condominio: ripartizione spese
Tutti i condomini devono partecipare ai costi dei lavori sulla facciata del condominio, con ripartizione proporzionale ai millesimi di proprietà. Sono esclusi solamente i proprietari di box e autorimesse site in un immobile separato dal condominio stesso.

Chi paga il rifacimento della facciata?

In conseguenza di quanto abbiamo detto, le spese per i lavori straordinari, come il rifacimento della facciata esterna dell'edificio, che sono state deliberate dal condominio prima della data del rogito di compravendita ricadono sul venditore, mentre le successive sono di competenza dell'acquirente dell'immobile.

Quando la facciata e parte comune?

La facciata del condominio è parte comune? Sì. A confermarlo l'articolo 1117 del Codice Civile. Di questa struttura esterna godono tutti i condomini.

Come si ripartiscono le spese?

Secondo le previsioni di cui all'art. 1124 la spesa subisce una divisione per metà. Per la prima metà si tiene conto del valore del singolo piano, o porzione di esso, che si servono delle scale. La ripartizione della seconda metà avviene in ragione all'altezza del piano del suolo, in via proporzionale.

Quali sono le spese condominiali da dividere in parti uguali?

Le spese necessarie per la conservazione e per il godimento delle parti comuni dell'edificio per la prestazione dei servizi nell'interesse comune e per le innovazioni deliberate dalla maggioranza sono sostenute dai condomini in misura proporzionale al valore delle proprietà di ciascuno, salvo diversa convenzione.

COME SI RIPARTISCONO LE SPESE DEL TETTO?