Come si vedono i polipi nasali?

Domanda di: Dr. Pericle Neri  |  Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023
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Spesso la visualizzazione di una poliposi nasale è possibile già in corso di una rinoscopia anteriore eseguita in corso di visita specialistica otorinolaringoiatrica. Può far seguito una indagine endoscopica, detta rinofibroscopia, per un approfondimento e una più precisa valutazione della sede.

Come capire se si hanno i polipi al naso?

I sintomi caratteristici causati dai polipi nasali sono: ageusia, anosmia, cefalea, congestione nasale, difficoltà respiratoria, dolore facciale, rinorrea, occhi che lacrimano, prurito agli occhi e russamento. La diagnosi di poliposi nasale viene accertata sottoponendo il paziente ad uno o più test investigativi.

Come vengono rimossi i polipi nasali?

Il trattamento consiste in una tecnica definita “etmoidectomia” poiché consiste nella rimozione di alcune strutture ossee dotate di sottilissime pareti che delimitano delle cellette e costituiscono una struttura “ad alveare” definita etmoide.

Che problemi danno i polipi nasali?

La presenza dei sintomi è infatti correlata a un aumento della dimensione dei polipi stessi, spesso questa può causare un'ostruzione nasale tale da ostacolare la normale respirazione. La congestione nasale (naso chiuso) e la difficoltà a respirare sono infatti i sintomi principali.

Come è fatto un polipo nasale?

I polipi nasali sono dei noduli non cancerosi a forma di goccia che si sviluppano sul rivestimento delle cavità o dei seni nasali, cioè all'interno del naso; hanno colore perlaceo e varia dimensione, ma spesso il paziente è ignaro della loro presenza perché i più piccoli possono non causare alcun problema.

Polipi nasali: cosa sono, quali sono le cause e come si curano