Come tagliare il rosmarino senza rovinarlo?

Domanda di: Giobbe Martinelli  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Tagliare con estrema delicatezza i rametti con una lunghezza di 7-8 centimetri, partendo dalle punte degli steli; farlo in modo che ogni ramo abbia ancora gli aghi sulla quota residua dopo la raccolta del rametto. Tagliare i rametti in maniera uniforme per mantenere la forma originale della pianta.

Dove tagliare il rosmarino senza rovinarlo?

La potatura rosmarino si basa sul recidere i rami vecchi per far accestire la pianta sempre con rametti nuovi più ricchi di foglie. La potatura rosmarino deve essere effettuata dosando bene la parte della pianta da rimuovere: non bisogna mai superare i 4 o 5 centimetri dalla punta del ramo.

Quando si pota il rosmarino è come si pota?

Per ottenere una talea bisogna potare il rosmarino in fiore, durante la primavera, scegliendo con cura piccoli arbusti verdi e ricchi di foglie. Queste ultime, una volta reciso il ramo, vanno eliminate quasi del tutto lasciando solo quelle in punta.

Come raccogliere le foglie di rosmarino?

Quando e come raccogliere il rosmarino

È bene aspettare un paio di mesi se intendete raccogliere una grande quantità di rametti, che andranno sfalciati in sommità a circa 30 centimetri da terra in modo da ottenere le parti più tenere della pianta e favorire la sua ripresa vegetativa.

Come rendere rigoglioso il rosmarino?

L'esposizione del rosmarino è essenziale: ama il sole, quindi scegliete la zona più soleggiata del vostro balcone. L'annaffiatura deve essere sporadica: se il terreno è umido non date al rosmarino altra acqua. Aspettate che il terreno sia completamente asciutto per annaffiare la pianta e non esagerate mai con l'acqua.

Come POTARE e sfoltire il ROSMARINO