Domanda di: Piccarda Longo | Ultimo aggiornamento: 4 dicembre 2023 Valutazione: 4.5/5
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Il retroscena o dietro le quinte (in inglese rispettivamente backstage e behind the scenes) è la parte retrostante il palcoscenico. Tale termine viene usato retoricamente anche per indicare gli eventi legati alla produzione di uno spettacolo o un evento e che non sono visibili direttamente al pubblico.
Le quinte (o telette) sono l'elemento che delimita lateralmente lo spazio scenico; dietro di esse macchinisti, attori e suggeritori preparano e si preparano per i cambi di scena, per l'ingresso in scena, ovvero forniscono il “memento necessario” delle battute agli attori in difficoltà nel ricordarsi le parole.
In teatro, le quinte sono i telai che chiudono la scena sui due lati, nascondendo le azioni di chi non sta recitando davanti al pubblico, L'origine del detto potrebbe risalire al teatro dei burattini, che il burattinaio fa muovere sulla scena senza farsi vedere.
Dietro le quinte operano i tecnici, coloro che rendono possibili tutti gli effetti sonori e di illuminazione che si vedono durante lo spettacolo. Il tecnico delle luci si occupa di posizionare i fari e le luci piazzate, coordinandosi con i movimenti degli attori e seguendo le indicazioni del regista.
Le q. (così chiamate forse perché in origine erano a 5 facce e girevoli) fiancheggiano lateralmente il palcoscenico e costituiscono la delimitazione prospettica della scena. Quando fanno da cornice al sipario, insieme al panneggio dell'arco scenico costituiscono il 'mantello d'Arlecchino'.