Cosa consigliare a chi è vittima di bullismo?

Domanda di: Fernando Mancini  |  Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023
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raccontare i comportamenti prepotenti, se ne sei vittima, se ne sei testimone o se ne vieni a conoscenza; difendere, se possibile, i compagni vittime di prepotenze; trattare tutti i compagni allo stesso modo; cercare l'aiuto degli insegnanti, del personale non docente, di altri compagni se qualcuno ti minaccia.

Cosa si può fare per aiutare la vittima di bullismo?

«Quello che si può fare è parlare direttamente con il bambino, poi con i genitori del bullo, ma con un atteggiamento collaborativo, e solo dopo andare a parlare con gli insegnanti e, nel caso in cui non fosse sufficiente, andare fino dal dirigente scolastico.

Come comportarsi in caso di bullismo?

Possibili soluzioni per mettere fine ai comportamenti di prepotenza di un bullo
  1. Riferire all'insegnante quello che accade.
  2. Incoraggiare chi sta subendo la prepotenza di un bullo a parlarne con gli insegnanti.
  3. Consigliare a chi ha visto qualcuno fare il bullo con un altro di raccontare tutto agli insegnanti.

Come si deve comportare chi si trova di fronte ad azioni di bullismo?

Consiglio numero uno: quando il bullo attacca, non rispondere con la stessa modalità (alzando le mani o la voce a tua volta) e non far vedere che le sue parole hanno in qualche modo turbato la tua psiche. Piuttosto, dimostrati sfacciato mantenendo un contegno forte e cortese.

Qual è l'atteggiamento migliore da tenere in caso di bullismo?

raccontare i comportamenti prepotenti, se ne sei vittima, se ne sei testimone o se ne vieni a conoscenza; difendere, se possibile, i compagni vittime di prepotenze; trattare tutti i compagni allo stesso modo; cercare l'aiuto degli insegnanti, del personale non docente, di altri compagni se qualcuno ti minaccia.

Cosa fare in caso di bullismo | avv. Angelo Greco