Cosa è la sinalefe esempi?

Domanda di: Dante Bianchi  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Sinalefe: due vocali che appartengono a due parole diverse ma contigue vengono conteggiate come un'unica sillaba. Esempio: "mi ritrovai per una selva oscura", vao conta come una sola sillaba. Dialefe: la vocale finale di una parola e quella iniziale della successiva rimangono separate nel computo metrico.

Come trovare la sinalefe?

Sinalefe. Si ha quando nell'incontro di due parole, una che finisce, l'altra che inizia per vocale, vocale finale di parola cade a favore della vocale iniziale della seguente. Quindi da due sillabe grammaticali ne emerge una sola sillaba metrica: es: Dol-ce e- chia-ra è- la - not-te e- sen-za- ven-to ..

Quando si può fare una sinalefe?

Quando, nel verso, di due parole consecutive, l'una termina e l'altra comincia con una o due vocali, se nella lettura si fanno sentire tutte contandole per una soltanto, si ha la figura metrica della sinalefe (συναλοιϕή), per cui si ottiene un rallentamento nel ritmo del verso.

A cosa serve la sinalefe?

La sinalefe nell'ambito di un testo poetico è quella figura retorica che - nell'ambito del calcolo delle sillabe di uno specifico verso - ha come obiettivo quello di tendere ad unire in una posizione soltanto la vocale finale di una determinata parola e quella iniziale della seguente.

Come distinguere elisione e sinalefe?

Mentre la sinalefe è una figura metrica, l'elisione è invece una figura fonosintattica, che rappresenta con un apostrofo la completa sparizione di una vocale finale di parola rispetto a quella iniziale della parola successiva; si tratta quindi di una sorta di "sinalefe scritta", "istituzionalizzata", anche se le due ...

La misura del verso: le figure metriche (sinalefe, dialefe, sineresi, dieresi)