Cosa esclude la colonscopia?

Domanda di: Sig.ra Grazia Giordano  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La colonscopia è un'endoscopia utilizzata per esaminare il colon e l'intestino tenue, per escludere la presenza di anomalie in particolare di polipi che possono trasformarsi in tumori.

Cosa non vede la colonscopia?

Consiste in una TC (tomografia computerizzata) a bassa dose di radiazioni che permette di ottenere immagini tridimensionali dell'intestino, ma pur essendo un esame accurato, non è affidabile nel rilevare polipi di dimensioni inferiori ai 5 millimetri e neppure nell'individuare lesioni piatte.

Cosa si può scoprire con la colonscopia?

La colonscopia è un esame visivo che consente al medico che la esegue di avere una visione immediata di eventuali alterazioni morfologiche della mucosa del colon e di individuare possibili formazioni anomale come polipi e tumori, potendo così formulare una rapida diagnosi.

Come escludere un tumore al colon?

I test utilizzati per lo screening del tumore del colon-retto sono due: la ricerca di sangue occulto nelle feci (SOF) e la rettosigmoidoscopia.

Dove si arriva con la colonscopia?

La dicitura corretta è colonscopia (o pancolonscopia), e prevede l'esplorazione endoscopica di tutto l'intestino crasso dall'ano fino al cieco.

Colonscopia - Cos’è e a cosa serve l’esame