Cosa fa il tutor sostegno?

Domanda di: Ing. Benedetta Pellegrino  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Il tutor del docente neoimmesso in ruolo orienta, accompagna e monitora nell'anno di formazione e prova, mettendo in atto strategie empatiche e collaborative e diventando a sua volta protagonista di un processo formativo.

Quante ore copre il tutor di sostegno?

50 ore dedicate all'attività di rielaborazione con il tutor coordinatore e 25 ore dedicate a quella di rielaborazione con il tutor dei tirocinanti; le predette ore (50+25) corrispondono a 3 CFU; 75 ore dedicate all'attività pratica sull'uso delle nuove tecnologie e corrispondenti a 3 CFU.

Chi può fare tutor sostegno?

docente in servizio con contratto a tempo indeterminato, specializzato per le attività di sostegno, incaricato su posto comune o disciplinare, con non meno di 5 anni di anzianità di servizio su posto di sostegno (ruolo o pre-ruolo)”.

Quanto prende un tutor a scuola?

Quanto guadagna un Tutor in Italia? Lo stipendio medio per tutor in Italia è € 32 500 all'anno o € 16.67 all'ora. Le posizioni “entry level” percepiscono uno stipendio di € 29 250 all'anno, mentre i lavoratori con più esperienza guadagnano fino a € 44 160 all'anno.

Quanti tirocinanti per un tutor?

Il tutor nominato dal soggetto ospitante deve possedere adeguate competenze per garantire il raggiungimento degli obiettivi fissati nel PFI e può seguire al massimo tre tirocinanti contemporaneamente.

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