Cosa fa notaio dopo rogito?

Domanda di: Gaetano Martini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Le attività che il notaio deve svolgere dopo il rogito sono: registrazione dell'atto presso l'Agenzia delle Entrate; trascrizione presso i pubblici registri immobiliari in modo tale da far conoscere la titolarietà del bene; voltura catastale.

Cosa deve rilasciare il notaio dopo il rogito?

Dopo il rogito, e quindi dopo le firme, la consegna degli assegni a saldo e delle chiavi, puoi richiedere al notaio una certificazione dell'atto, in attesa che ti arrivi o che tu vada a ritirare la copia autentica dell'atto, che solitamente è pronta un mese dopo il rogito.

Cosa fare dopo aver fatto il rogito?

Obblighi del compratore
  1. Atto notarile del rogito. Innanzitutto, dopo un mese dal rogito con il notaio, non dimenticarti di chiederne copia dell'atto pubblico al notaio stesso.
  2. Trasferimento della residenza. ...
  3. Denuncia della TARI. ...
  4. Dichiarazione IMU. ...
  5. Voltura delle bollette.

Quanto tempo ha notaio per registrare rogito?

Gli atti notarili aventi ad oggetto trasferimenti immobiliari devono infatti essere registrati entro 30 giorni, trascritti e volturati.

Quando si consegnano le chiavi dopo il rogito?

Quando, dunque, è meglio procedere con la consegna delle chiavi? Se non prima, allora durante o dopo il rogito? La soluzione ideale, che tutela anche l'acquirente, sarebbe quella della consegna a seguito della trascrizione, che avviene circa un mese dopo il rogito notarile.

Il Rogito Notarile - Cos'è e come arrivarci al meglio