Cosa fa un monaco amanuense?

Domanda di: Danny Morelli  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La figura più famosa in questo senso è quella dei il monaci amanuensi: chiusi in un monastero, si dedicavano all'arte della riproduzione dei testi antichi con l'uso di una straordinaria calligrafia e di notevoli doti nell'illustrare (molto presto si diffuse la figura del monaco specializzato nelle decorazioni).

Cosa fanno i monaci amanuensi?

I monaci amanuensi copiavano ognuno un manoscritto diverso o le singole parti di un'opera, oppure scrivevano insieme sotto dettatura dell'armarius o bibliotecario.

Cosa fanno i monaci dopo pranzo?

Dopo il pranzo, i monaci riposavano passeggiando nel chiostro, il cortile costruito intorno al pozzo e circondato da un porticato coperto. Quindi passavano altre ore al lavoro fino al vespro, la preghiera serale. Seguivano una cena frugale e la compieta, la preghiera che chiudeva la giornata.

Cosa fanno i monaci durante la giornata?

La giornata dei monaci benedettini comprendeva 8 ore di preghiera e 9 di lavoro, in applicazione della formule “Ora et labora”. Alle tre di notte, i monaci lasciavano il loro duro giacigli fatto di tavole su cui avevano riposato per poche ore e si recavano in chiesa, in fila indiana.

Che cosa fanno i monaci?

Quando il tempo non era dedicato alla preghiera di gruppo, i monaci leggevano, si dedicavano all'agricoltura e all' allevamento oppure svolgevano altre attività artigianali come ad esempio la pittura o la scultura. Oltre alla preghiera di gruppo però, si svolgeva anche la preghiera individuale.

Soli con Dio: la vita dei monaci