Cosa fare con i germogli delle patate?

Domanda di: Piccarda Ferrari  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Non c'è però troppo da preoccuparsi: se la consistenza della patata e i germogli sono di piccole dimensioni, sarà sufficiente eliminarli e consumarla nel minor tempo possibile. Se al contrario i germogli sono molti e di grosse dimensioni, e la patata si presenta rugosa, allora è meglio evitare di mangiarla.

Cosa fare se le patate hanno i germogli?

Sarà sufficiente eliminare la buccia e una buona parte della patata sottostante il germoglio, dove si sarà concentrata la solanina. Quest'ultima si disperderà con la cottura della patata, inoltre in piccole dosi essa non produce effetti particolari, il nostro organismo riesce a smaltirla.

Cosa succede se si mangiano le patate con i germogli?

In realtà i germogli contengono solanina, una sostanza che non è cancerogena ma piuttosto tossica per l'organismo: può infatti provocare, se ingerita in grandi quantità, vomito, diarrea e accelerazione del battito cardiaco. La solanina si concentra nei germogli, che non vanno consumati, e nella buccia della patata.

Quando piantare le patate germogliate?

Ideali sarebbero 10-15 gradi Celsius. Di conseguenza, le piante di patata potranno essere piantate ad aprile, quando il tempo sarà mite e asciutto, in un terreno soffice e senza erbe infestanti, dopo 3-6 settimane di germinazione.

Come cucinare le patate con i germogli?

La cottura in acqua bollente non la distrugge, quindi è importante rimuovere dalle patate i germogli e le parti verdi prima di cuocerle. Una parte della solanina passa però nell'acqua di cottura, e quindi non è consigliabile riutilizzarla nuovamente se ci abbiamo cotto delle patate germogliate.

Le patate con il germoglio si possono mangiare