Cosa fare dopo aver tolto il gesso al polso?

Domanda di: Elga D'angelo  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Anche dopo la rimozione del gesso si dovrà iniziare dei cicli di riabilitazione. In genere la parte critica della riabilitazione è contrastare la tumefazione e la rigidità della mano. Per la tumefazione è importante che tu tenga la mano elevata e che venga effettuato un bendaggio compressivo alla mano e al polso.

Cosa fare dopo che si toglie il gesso al polso?

Il protocollo riabilitativo dopo la rimozione del gesso prevede:
  1. Trattare il gonfiore del polso con massaggio centripeto;
  2. Magnetoterapia stimolare la rigenerazione dei tessuti;
  3. Mobilizzazione attiva assistita e attiva contro resistenza di polso e mano;
  4. Movimenti attivi di flesso-estensione del polso e della mano;

Cosa fare subito dopo aver tolto il gesso?

Cosa fare per tornare a camminare dopo aver tolto il gesso
  1. Esercizi per il recupero del ROM articolare attraverso una mobilizzazione passiva/ attiva-assistita;
  2. Esercizi propriocettivi per migliorare l' equilibrio e la stabilità del piede;
  3. Esercizi di rinforzo muscolare.

Quanto dura il dolore dopo aver tolto il gesso?

Dopo circa una settimana o due, in genere il dolore inizia ad attenuarsi. A questo punto, comincia il processo di guarigione dell'osso fratturato e del tessuto molle circostante, per cui sono necessarie un paio di settimane.

Quando si può guidare dopo frattura polso?

Non devi guidare per le 6 settimane – in media – di gesso! La fisioterapia per il polso inizierà, appunto, una volta che la frattura sarà stabile e il gesso sarà rimosso. Una volta rimosso il gesso, è fondamentale non effettuare alcun sollevamento, trazione o spinte brusche o eccessive.

Riabilitazione frattura di polso | 10 esercizi e Cosa fare dopo aver tolto il gesso al braccio