Cosa fare in caso di embolia?

Domanda di: Michele Piras  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Per curare un'embolia polmonare si ricorre principalmente a una terapia di tipo farmacologico. I farmaci più usati sono gli anticoagulanti, come l'eparina e il warfarin; tuttavia, qualora ce ne fosse bisogno, potrebbero essere impiegati anche i medicinali ad azione trombolitica.

Come si fa a capire se hai un embolia polmonare?

I principali sintomi accusati da un soggetto colpito da embolia polmonare sono dispnea improvvisa (respirazione difficoltosa), dolore al torace, cianosi, tosse, febbre sopra i 38 °C, tachicardia e ipotensione.

Come ci si accorge di avere un embolo?

I sintomi che possono verificarsi includono l'abbassamento della temperatura in braccia o gambe, diminuzione o assenza di polso arterioso, mancanza di mobilità in un braccio o gamba, dolore e spasmi muscolari nella zona interessata, intorpidimento, debolezza, formicolio e / o pallore del parte affetta.

Cosa fare in caso di embolia arteriosa?

Il trattamento sarà diverso a seconda della causa scatenante: in caso di embolia arteriosa si ricorre a farmaci che rendano il sangue più fluido e impediscano la formazione di nuovi coaguli (warfarin, eparina, …).

Come si può curare un embolo?

Tra i più importanti trattamenti attuabili contro i fenomeni embolici, figurano l'intervento chirurgico di embolectomia, le terapie farmacologiche a base di anticoagulanti e trombolitici (N.B: valide solo per i casi di tromboembolismo) e il trattamento in camera iperbarica (N.B: valida solo in caso in embolia gassosa).

Le cause dell'EMBOLIA POLMONARE - Spiegazione