Ciò che invece possiamo fare è nuotare parallelo alla riva, per riuscire ad uscire dalla corrente, oppure restare in posizione verticale, pedalare muovendo gambe e braccia simultaneamente, in modo da dare al corpo un movimento rotatorio uguale a quello del mulinello.
Se molta di questa acqua finisce nel sangue, attraverso vene aperte dalla procedura stessa , e' possibile una intossicazione da acqua, che viene prevenuta da un attento bilancio fra fluido iniettato e fluido scaricato. L'acqua non arricchita di sali provoca parecchi problemi, alterando l'equilibrio osmotico del sangue.
Il mare formato produce diversi decessi durante il periodo di balneazione, ma la causa effettiva non sono mulinelli che risucchiano sul fondo, bensì le Rip Current (correnti di ritorno). Non c'è risucchio verso il fondale marino, l'acqua viene trasportata verso il largo.
Esistono tre differenti tipi di pesca a bolentino: Bolentino costiero (praticato su un fondale con circa 15-30 metri di profondità) Bolentino a medio fondale (30-70 metri circa di profondità) Bolentino di profondità (sui fondali molto profondi).
Nelle tempeste lacustri, tra i possibili fenomeni rientra la formazione dei mulinelli: è curioso vedere come tutto ciò che si trova nelle acque si muove verso tali vortici, avvicinandosi sempre più ad essi fino a convogliare i materiali trascinati in quei punti precisi ed esserne, inesorabilmente, risucchiati.