Cosa fare se il Covid persiste?

Domanda di: Clodovea Caruso  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Per tutti gli altri, che sono la gran parte dei reduci dalla Covid-19, il consiglio di Iannaccone è il seguente: «Se dopo due mesi si avvertono ancora alcuni dei sintomi della malattia, occorre consultare il proprio medico di base, un cardiologo o un fisiatra.

Quali sono i sintomi che lascia il Covid?

Mal di testa, difficoltà di concentrazione e memoria (la cosiddetta nebbia mentale o “brain fog”). Disturbi dell'olfatto, del gusto, dell'udito. Nausea, vomito, perdita di appetito, dolori addominali, diarrea, reflusso gastroesofageo.

Quanti giorni ci vogliono per guarire dal Covid-19?

Chi ha sintomi lievi in genere viene considerato guarito dopo 7 giorni, purché i sintomi siano scomparsi. Tuttavia, potreste comunque risentire degli effetti della malattia per alcuni giorni. Date la priorità al sonno: guariamo e recuperiamo al meglio quando otteniamo un buon sonno ristoratore.

Quali esami fare dopo aver avuto il Covid?

Diagnosi completa:
  • Visita Pneumologica e spirometria Globale.
  • Diffusione alveolo capillare del monossido di carbonio (DLCO)
  • EMOGAS Analisi.
  • Visita Cardiologica.
  • ECG.
  • ECO cardiogramma.
  • TC Torace ALTA RISOLUZIONE.

Cosa fare dopo che si è guariti dal Covid?

«Chi è in questa situazione, una volta guarito e trascorsi i 14 giorni di isolamento, deve contattare la propria Asl per sottoporsi al tampone - aggiunge Cricelli -. Se negativo, può considerarsi guarito e tornare a vivere come tutte le altre persone».

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