Cosa fare se la cistite persiste?

Domanda di: Dott. Selvaggia Rizzi  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Esistono dei casi di cistite che passano senza terapia, tuttavia le infezioni complicate richiedono necessariamente l'assunzione di un antibiotico. Nelle cistiti ricorrenti, le terapia comportamentali e il cambiamento delle abitudini alimentari, sono lo strumento più efficace di guarigione.

Quando preoccuparsi per la cistite?

E' consigliabile consultare un medico nelle seguenti circostanze quando si sospetta una cistite: I sintomi della cistite non si risolvono entro 2 giorni. I sintomi della cistite diventano più gravi (ad esempio con comparsa di sangue nelle urine o febbre) Se la cistite si ripresenta freqnentemente.

Quanto dura al massimo la cistite?

Solitamente l'infezione dura in media circa una settimana. Se presa in tempo il decorso può concludersi in tre giorni, ma nei casi più acuti la cistite può durare anche dieci giorni, due settimane.

Quando la cistite persiste?

Prima fra tutte le infezioni delle vie urinarie, la cistite può colpire più volte nel giro di un anno. Spesso è proprio durante il cambio stagionale che tende a ripresentarsi, soprattutto in autunno, favorita dai primi freddi e da un abbassamento delle difese immunitarie.

Cosa fa peggiorare la cistite?

Senza dubbio è consigliabile evitare il consumo di alimenti come tè, caffè, alcol, cioccolato, carni lavorate, insaccati, fritti e cibi piccanti. Tutti alimenti che in qualche modo possono contribuire ad irritare la vescica peggiorando i sintomi dell'infezione.

Cistite: cause, sintomi e cura