Cosa fare se penso di aver ingerito botulino?

Domanda di: Ing. Piersilvio Marino  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.4/5 (31 voti)

La preparazione e la conservazione attenta del cibo prevengono il botulismo che è causato dall'ingestione di cibi contaminati. Se le persone pensano di avere il botulismo, devono recarsi immediatamente in ospedale. Viene usata un'antitossina per prevenire o rallentare gli effetti della tossina.

Cosa fare se si pensa di aver preso il botulino?

I farmaci emetici, stimolanti il vomito, possono essere d'aiuto per facilitare l'espulsione delle tossine botuliniche contenute nello stomaco. Ad esempio, l'ipecacuana (es. Ipecac FN) ad alte dosi: l'effetto terapeutico si manifesta generalmente dopo 15-30 minuti dall'assunzione.

Come capire se ho preso il botulino?

I sintomi più comuni sono:
  1. annebbiamento e sdoppiamento della vista (diplopia)
  2. dilatazione delle pupille (midriasi bilaterale)
  3. difficoltà a mantenere aperte le palpebre (ptosi)
  4. difficoltà nell'articolazione della parola (disartria)
  5. difficoltà di deglutizione.
  6. secchezza della bocca e delle fauci (xerostomia)
  7. stipsi.

Cosa succede se si mangia il botulino?

Il botulismo è una grave intossicazione causata dalle tossine prodotte dal batterio Clostridium botulinum; con il termine “botulino” si definisce il microrganismo responsabile dell'intossicazione. Il botulismo si presenta sotto varie forme: alimentare, infantile, da ferita, negli adulti.

Quando si manifestano i sintomi del botulino?

Il botulismo alimentare può colpire individui di tutte le età e non è trasmissibile da persona a persona. Solitamente si manifesta molto rapidamente, da poche ore a pochi giorni dall'ingestione della tossina. Tuttavia, mediamente, la finestra di comparsa dei sintomi è compresa tra le 12 e le 36 ore.

Botulismo alimentare: sintomi, cause e cura