Cosa mettere in fondo al vaso?

Domanda di: Sue ellen Piras  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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  1. Prima di tutto, la prevenzione. Per evitare futuri problemi di marciume radicale, occorre mettere in atto alcune pratiche semplicissime nella cura delle nostre piante in vaso:
  2. Le caratteristiche dei materiali drenanti più diffusi. ...
  3. Ghiaia o ghiaino. ...
  4. Argilla espansa. ...
  5. Lapillo vulcanico. ...
  6. Pietra pomice. ...
  7. Perlite.

Cosa mettere al fondo del vaso?

Prima di invasare e piantare, sul fondo del vaso, metti dei materiali drenanti e inerti che, cioè, non reagiscono con l'acqua o con il terriccio. Per questo scopo, è usata l'argilla espansa; tra gli altri, ci sono anche ghiaia, cocci di terracotta, piccole pietre.

Come fare il drenaggio in un vaso?

Drenaggio in vaso
  1. Anziché concentrarvi sul fondo, concentratevi sul substrato di coltivazione rendendolo drenante con sabbia, lapillo, perlite o altri inerti. ...
  2. Spargete dell'argilla espansa sul fondo solo nel caso di grandi fioriere dove l'acqua viene convogliata in un solo punto.

Cosa mettere sotto il terriccio?

La Perlite migliora il drenaggio ed evita il ristagno dell'acqua nel terriccio.
...
  1. Prodotto minerale puro al 100% a base di argilla.
  2. Distribuita in superficie impedisce la formazione di muffe, la crescita di erbe infestanti ed evita l'eccessiva compattazione del terriccio.

Cosa usare al posto della terra?

Tale è il caso dei materiali drenanti (perlite, pomice, pozzolana, argilla espansa ecc.) che sono utilizzati, in miscela, per incrementare la capacità per l'aria del substrato e, da soli, nelle colture idroponiche di ortaggi e fiori recisi.

Argilla espansa sul fondo del vaso? Sì o no? 🤔