Cosa non compete al preposto?

Domanda di: Dr. Audenico Greco  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Non spetta al preposto adottare misure di prevenzione, ma deve far applicare quelle disposte da altri (datore di lavoro e dirigenti) e la sua responsabilità è circoscritta dagli effettivi poteri a lui spettanti, indipendentemente da indicazioni normative più ampie o dai compiti assegnati.

Quali non sono i compiti del preposto?

Volendo sintetizzare, possiamo affermare che il preposto non ha il compito di adottare misure di prevenzione, ma quello di adoperarsi per l'applicazione di quelle che sono state predisposte da terze persone, operando con le proprie direttive, allo scopo di far rispettare le cautele previste.

Quale compito Compete al preposto?

Il preposto per la sicurezza è una persona che svolge le funzioni proprie del “capo”, cioè: sovrintende alle attività lavorative svolte dai lavoratori, garantisce l'attuazione delle direttive ricevute dal dirigente o dal datore di lavoro, controlla la corretta esecuzione delle direttive stesse da parte dei lavoratori.

Quali doveri ha il preposto?

Tra le figure della sicurezza sul lavoro, secondo il D. Lgs. 81/08, quella del Preposto ha il compito di sovrintendere l'attività lavorativa e garantire l'attuazione delle direttive ricevute controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori.

Quali sono gli obblighi del preposto segnalare al datore di lavoro?

L'unico mezzo che il preposto può efficacemente adottare è la segnalazione scritta, infatti il preposto ha semplicemente l'obbligo di vigilare e segnalare mentre l'obbligo di provvedere concretamente all'adeguamento dei mezzi di prevenzione spetta a Datore di Lavoro e Dirigenti.

Lavoratore, preposto e sicurezza: la responsabilità che non vuoi