Il pane e tutti i prodotti realizzati con la farina specie se lievitati, vanno assolutamente evitati, poiché la quaglia, ingerendone una dose eccessiva, tende ad ingrassare, con il rischio di non produrre più le uova. In alternativa, si possono dare (ma non sempre) alimenti come il grano e i semi di girasole.
Alimentazione e predazione della quaglia: la quaglia si nutre di insetti, granaglie e germogli. Tra i suoi predatori naturali si evidenziano soprattutto: volpi, rapaci di ogni genere e gatti; sono in grado di mangiarne le uova di quaglia anche serpenti e uccelli della famiglia Corvidae.
Per essere conformi alla protezione degli animali le gabbie per quaglie devono disporre di mangiatoie e abbeveratoi, possibilità di ritiro, bagni di polvere e, per quelle ovaiole, uno spazio dove deporre indisturbate le uova.
Per la voliera, questa dovrebbe essere poggiata a terra: il fondo dovrà essere costituito da 3 cm di sabbia delimitati da un cordoletto di mattoni che fa da base all'intera struttura. Nella voliera per l'allevamento delle quaglie non dovrà mai mancare: una rastrelliera con erbe e verdure fresche.
Quanto vivono le quaglie? Le quaglie allo stato brado hanno un'aspettativa di vita intorno ai due anni, mentre alcuni tipi di quaglia può arrivare a vivere fino a sei anni.