Domanda di: Dr. Ercole Gentile | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.7/5
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Ai romani piaceva molto fare festa!
Durante i giorni di festa si svolgevano spesso le gare di corsa a cavallo, e oltre ad assistere agli spettacoli i romani
romani
La civiltà romana è la civiltà fondata nell'antichità dai Romani, una popolazione indoeuropea di ceppo italico, ed appartenente nello specifico al gruppo dei popoli latino-falisci stanziatisi in epoca protostorica nell'attuale Lazio, la quale riuscì, a partire dal V secolo a.C., ad estendere il proprio predominio sull' ...
Ogni romano, uomo o donna, vi passava in media due ore al giorno: a lavarsi, a giocare, a bere, ad amoreggiare, forse soprattutto a chiacchierare, anche questo uno dei piaceri dell'esistenza, a cui i Romani si dedicavano a vari livelli.
Anche nel mondo greco romano esistevano dei veri e propri manuali erotici, che descrivevano le varie posizioni da adottare durante un rapporto sessuale. Tra le posizioni più apprezzate vi era quella della “leonessa” e la “Venus Pendula” con la donna che cavalca l'uomo o seduta a gambe divaricate sopra di lui.
I Romani frequentavano di preferenza i combattimenti dei gladiatori, quelli con bestie feroci (venationes), le riproduzioni di battaglie navali (naumachia), le corse di carri, le gare di atletica, gli spettacoli teatrali dei mimi e le pantomime.
dalle regioni del nord venivano importate pellicce e ambra; dall'Oriente ci si riforniva di oggetti preziosi, spezie, profumi, legno, pergamene; il grano veniva importato dall'Egitto; in Africa ci si riforniva di oro, avorio, vetro, animali da circo.