Cosa rende un insegnante un bravo insegnante di sostegno?

Domanda di: Dr. Guido Caruso  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La figura docente deve oggi possedere competenze relazionali ed affettive adeguate oltre che disciplinari. Per ottenere buoni risultati bisogna stimolare interesse per l'apprendimento negli alunni con esempi, con riferimenti al loro vissuto esperienziale, dimostrando l'utilità degli insegnamenti nella vita pratica.

Quali caratteristiche deve avere un buon insegnante di sostegno?

Ci sono poi anche delle qualità morali che non possono certamente mancare in un insegnante di sostegno: innanzitutto quest'ultimo deve avere tatto ed empatia, deve saper ascoltare e capire i bisogni del ragazzo, deve possedere una certa sensibilità ma anche molta pazienza.

Cosa rende un insegnante un bravo insegnante?

I bravi insegnanti non improvvisano la lezione. Stabiliscono degli obiettivi di insegnamento e pianificano il modo in cui raggiungerli. Una buona pianificazione richiede molto tempo e tanto lavoro, ma trasforma l'apprendimento in una sfida e in un'attività interessante per gli alunni.

Quali sono le qualità di un buon insegnante?

Deve essere buono, competente e preparato, autorevole ma non autoritario, giusto, che faccia riflettere sulle cose, simpatico, divertente, coinvolgente, gentile, paziente, che sappia aiutare, ascoltare… e che sia disposto a rispiegare quando qualche argomento non viene capito... Secondo alcuni docenti…

Com'è un bravo insegnante?

Un bravo insegnante spiazza, è imprevedibile, suscita curiosità. Sapendo di dover trascorrere un anno intero con i propri studenti, è in lotta con la noia, il già detto, il già vissuto. Cerca stimoli fuori dalla scuola, si fa attraversare dalle vite degli studenti, dai loro umori, dalle loro giornate no.

Cosa deve fare un insegnante per essere un bravo insegnante?