Cosa si diceva prima di ciao?
Domanda di: Rosita Mancini | Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2023Valutazione: 4.9/5 (16 voti)
L'espressione «schiavo vostro» o «servo vostro», comune secoli fa, si ritrova, tra l'altro, nelle commedie di Goldoni (1707-1793) e nella formula germanica di cortesia "servus", che significa la stessa cosa.
Cosa si usava prima di ciao?
É a partire dall'Ottocento però che si diffuse come saluto informale dapprima in Lombardia, dove il termine s'ciavo venne alterato assumendo la forma ciao ed è proprio questa variante che si propagherà in tutta la Penisola.
Quando si è iniziato a dire ciao?
"Ciao", una delle parole che usiamo più spesso al giorno nonché il termine italiano più celebre dopo "pizza", compie 200 anni. Un'età quasi troppo giovane, calcolando la diffusione dell'espressione. Esaltata nelle canzoni e dai partigiani, "ciao" ha la sua prima attestazione scritta nel 1818, a Milano.
Come si dice ciao nel Medioevo?
Credo che nel medioevo nel salutare si dicesse sclavus (schiavo in latino) sottintendendo la frase "schavo tuo". Nel friluano e veneto su dice "sciavo". Poi nell'uso la parola si sarebbe trasformata in "ciao".
Chi ha inventato il saluto ciao?
"Ciao" è infatti entrato nella lingua italiana solo nel corso del Novecento e deriva dal termine veneto, più specificamente veneziano, "s'ciao", proveniente a sua volta dal tardolatino 'sclavus', traducibile come "schiavo".