Cosa si rischia a dare residenza?

Domanda di: Leone Pagano  |  Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023
Valutazione: 4.2/5 (26 voti)

È chiaro come chi dichiara una residenza falsa rischia una condanna penale alla reclusione da 3 mesi a 2 anni. Chi dichiara una residenza fittizia può, inoltre, subire la revoca dei benefici fiscali o assistenziali ottenuti proprio perché aveva in precedenza dichiarato il falso.

Cosa significa dare la residenza?

Residenza: che cos'è? La legge definisce la residenza come "il luogo in cui la persona ha dimora abituale", cioè il luogo in cui il soggetto vive abitualmente e in cui ha l'indirizzo della sua abitazione principale.

Cosa succede se non si dichiara residenza?

Se si cambia residenza e non si comunica l'avvenuto cambio entro i tempi prestabiliti, cioè 20 giorni dall'avvenuto cambio della residenza, secondo quanto previsto dalle leggi in vigore, si rischia di incorrere in sanzioni amministrative e civili e fino al reato di falso in atto pubblico, che è un reato penale.

Cosa vuol dire falsa residenza?

Ciascun cittadino è libero di fissare la propria residenza dove vuole a patto però che quella costituisca anche la sua dimora abituale. La falsa residenza è pertanto quella fissata in un immobile, anche se non di proprietà del soggetto in questione, ove non si è reperibili.

Cosa controlla il vigile per la residenza?

In ogni caso, i vigili non hanno il potere di entrare in casa del cittadino (a meno che non sia egli stesso ad accoglierli), ma si limiteranno a osservare la situazione dall'uscio, verificando, per esempio, che siano presenti componenti di arredo o altri indizi che testimonino la presenza abituale del cittadino in casa ...

Come fare il cambio di residenza? Cosa si rischia se è fittizio?