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Chi introduce le Indicazioni nazionali?
Le Indicazione nazionali del primo ciclo d'istruzione e le Indicazioni nazionali e Linee guida per la secondaria di secondo grado sono state introdotte proprio a seguito di una rivoluzione che potremmo definire copernicana: l'autonomia delle istituzioni scolastiche.
Chi ha emanato le Indicazioni nazionali?
254 del 13/11/2012), è stato presentato il documento “Indicazioni nazionali e nuovi scenari”, elaborato dal Comitato Scientifico Nazionale (CSN), istituito con DM 254/12 per l'attuazione delle Indicazioni nazionali e il “miglioramento continuo dell'insegnamento”.
Quali sono le 8 competenze chiave?
1) competenza alfabetica funzionale; 2) competenza multilinguistica; 3) competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria; 4) competenza digitale; 5) competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare; 6) competenza in materia di cittadinanza; 7) competenza imprenditoriale; 8) ...
Qual è lo scopo principale della scuola primaria secondo le Indicazioni nazionali?
La scuola primaria mira all'acquisizione degli apprendimenti di base come primo esercizio dei diritti costituzionali. Alle bambine e ai bambini che la frequentano offre l'opportunità di sviluppare le dimensioni cognitive, emotive, affettive, sociali, corporee, etiche e religiose e di acquisire i saperi irrinunciabili.
Quali sono le principali metodologie didattiche?
LE DIVERSE METODOLOGIE DIDATTICHE: L'apprendimento attivo
INTERDISCIPLINARIETA' ... CIRCLE TIME. ... ROLE PLAYING. ... COOPERATIVE LEARNING. ... PEER EDUCATION. ... CLASSE CAPOVOLTA (FLIPPED CLASSROOM) ... DIDATTICA LABORATORIALE.
Chi redige il curricolo scolastico?
“La scuola predispone il Curricolo, all'interno del Piano dell'offerta formativa, nel rispetto delle finalità, dei traguardi di competenza e degli obiettivi di apprendimento posti dalle Indicazioni”. Spetterebbe alle Scuole quindi predisporre un proprio “curricolo”.
Cosa si intende per curricolo verticale e orizzontale?
La linea verticale esprime l'esigenza di impostare una formazione che possa poi continuare lungo l'intero arco della vita scolastica; quella orizzontale indica la necessità di un'attenta collaborazione fra la scuola e gli attori extrascolastici con funzioni educative a vario titolo: la famiglia in primo luogo.
Quali sono gli elementi essenziali di un curricolo?
– analisi delle motivazioni verso il lavoro scolastico; – disponibilità delle risorse didattiche; – contestualizzazione del progetto; – verifica e valutazione.
Qual è la differenza tra obiettivi e traguardi?
Cosa si intende per traguardi ed obiettivi? I traguardi sono risultati qualitativi oggettivamente verificabili nell'ambito dell'attuazione degli interventi. Gli obiettivi sono risultati quantitativi e concreti oggettivamente misurabili nell'ambito dell'attuazione degli interventi.
Quale legge introduce il curricolo?
Dal punto di vista normativo, per l'elaborazione del Curricolo nella scuola del Primo ciclo, il documento fondamentale è il DM 254/2012 (“Indicazioni nazionali per Infanzia e Primo Ciclo”), che si riporta di seguito: DM-254-2012.
Quali sono le aree disciplinari?
Il curricolo del primo ciclo ( elementare e media) si articola per tutta la durata degli otto anni in tre aree disciplinari a) linguistico-artistico-espressiva; b) storico-geografico-sociale; c) matematico-scientifico-tecnologica.
Qual è il fine del processo educativo didattico secondo le Indicazioni nazionali?
3 del 18 ottobre 2001), gli obiettivi generali del processo formativo sono da assumere come livelli essenziali di prestazione della qualità del servizio educativo che le istituzioni scolastiche della Repubblica sono tenute ad assicurare agli allievi e alle famiglie.
Quanti sono i campi di esperienza nelle Indicazioni nazionali?
Le Indicazioni Nazionali delineano 5 CAMPI DI ESPERIENZA ed i relativi traguardi in cui si trovano “orientamenti, attenzioni e responsabilità nel creare occasioni e possibilità di esperienze volte a favorire lo sviluppo delle competenze che a questa età va inteso in modo globale e unitario.
Quali sono i 4 assi culturali?
Il D.M. n. 139/2007 (Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione) prevede quattro assi culturali: l'Asse dei Linguaggi, l'Asse Matematico, l'Asse Scientifico-Tecnologico, l'Asse Storico-Sociale.
Qual è la differenza tra abilità e competenza?
Qual è il confine tra abilità e competenza? indicano le capacità di applicare le conoscenze per portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l'abilità manuale e l'uso di metodi, materiali, strumenti).
Che cosa è il curricolo?
Il curricolo organizza e descrive l'intero percorso formativo che uno studente compie, dalla scuola dell'infanzia alla scuola secondaria, nel quale si intrecciano e si fondono i processi cognitivi e quelli relazionali.
Che cosa si intende per curricolo verticale?
Il curricolo verticale è uno strumento disciplinare e metodologico realizzato dai docenti della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado per raggiungere le finalità generali espresse dalle Indicazioni Nazionali che pongono lo studente al centro dell'azione educativa in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi ...
Quali sono gli obiettivi specifici di apprendimento?
Con tale espressione si intendono le conoscenze e le abilità che gli alunni devono apprendere grazie all'attività didattica ed educativa propria del sistema scolastico. Questi obiettivi, secondo quanto emerge dalla letteratura pedagogica, sono misurabili e certificabili.
Quando sono state pubblicate le Indicazioni nazionali?
Sono trascorsi cinque anni dalla pubblicazione delle Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione, formalizzate con D.M. n. 254 del 13 novembre 2012.
A cosa servono le linee guida scuola?
Le Linee Guida e le Indicazioni Nazionali sono strumenti normativi utili alla stesura della programmazione ed al lavoro dei docenti.