Cosa sono le voci onomatopeiche?

Domanda di: Dr. Bibiana Testa  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Le onomatopee (chiamate anche fonosimboli) sono parole o gruppi di parole invariabili che riproducono o evocano un suono particolare, come il verso di un animale o il rumore prodotto da un oggetto o da un'azione. tic tac ▶ ticchettio / ticchettare.

Quali sono le voci onomatopeiche?

In particolare le onomatopee sono utilizzate per riprodurre: il verso di un animale (miao, bau, chichiricchì, cra cra, zzz); il suono scaturito da un'azione (etcciù, brr, ah ah, smack, sniff, snap); il rumore prodotto da un oggetto (dlin dlon, crac, ciuf ciuf, clic, bang, crash).

Che cosa sono le onomatopeiche?

L'onomatopea è una figura retorica di suono che consiste nel riprodurre nel linguaggio attraverso un gioco fonetico i suoni naturali e i rumori reali. L'origine del termine è greca, viene da ónoma-atos che significa nome e poiéin, fare = creare un nome.

Qual è l onomatopea dell'acqua?

croscio /'krɔʃo/ s. m. [voce onomatopeica], lett. - [rumore prodotto dalla pioggia battente, dall'acqua che si rovescia in una cascata e sim.] ≈ crepitìo, scroscio. croscio cròscio s. m. [voce onomatopeica], letter.

Quanti tipi di onomatopee esistono?

Il GRADIT elenca 275 fonosimboli tra mono- e polirematiche (cioè tra lemmi del dizionario composti da una sola parola e lemmi formati da un 'gruppo di parole che ha un significato unitario, non desumibile da quello delle parole che lo compongono, sia nell'uso corrente sia in linguaggi tecnico-specialistici' [dallo ...

Le onomatopee