Perché lo iodio del mare fa bene?

Domanda di: Clea Riva  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 5/5 (73 voti)

A trarre beneficio da un soggiorno in riva al mare, oltre agli effetti piscologici sull'umore, sarebbero almeno 16 malattie, dalle allergie respiratorie alle anemie, dall'artrosi alla depressione, ma anche distorsioni, fratture, ipotiroidismo, malattie ginecologiche, reumatiche, psoriasi e rachitismo.

A cosa fa bene lo iodio?

Lo iodio nell'organismo umano è un componente essenziale degli ormoni tiroidei; è quindi un elemento indispensabile per le numerose funzioni regolate da questi ormoni, che vanno dallo sviluppo del sistema nervoso centrale e dello scheletro, al controllo della temperatura corporea, fino ad arrivare al metabolismo di ...

Perché al mare si respira meglio?

La natura “vacanziera” di un soggiorno al mare implica un generalizzato stato di rilassamento del corpo; anche l'apparato respiratorio, grazie al rilassamento dei muscoli inspiratori tipicamente contratti per via dello stress dovuto ai ritmi frenetici di vita, ne beneficia, con una respirazione più ampia e libera e una ...

Come si prende lo iodio al mare?

Essere al mare, però, può davvero apportare dei benefici alla quantità di iodio che assumiamo: qui è più frequente mangiare pesce o molluschi, che ne sono ricchi, oppure alimenti coltivati su terreni in cui abbonda. Si tratta di un elemento indispensabile per la sintesi di ormoni tiroidei.

Quanto iodio si assume al mare?

È stato calcolato che un litro d'acqua di mare contenga circa 50 microgrammi di iodio. Sicuramente respirare l'aria di mare intrisa di iodio fa bene alla nostra salute, ma si tratta più che altro di un mito perché il vero apporto di iodio che riusciamo a dare al nostro organismo è dato dall'alimentazione.

Respirare lo iodio del mare fa dimagrire?