Cosa spetta ai figli dopo la morte di un genitore?

Domanda di: Gianleonardo Testa  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Al figlio spetta l'intero patrimonio se non vi sono altri soggetti successibili; metà del patrimonio se concorre con il coniuge; 1/3 del patrimonio se concorre con il coniuge e un altro figlio; se vi sono più di due figli che concorrono con il coniuge, a loro spetta 2/3 del patrimonio da dividersi in parti uguali.

Quando un figlio può prendere la pensione dei genitori?

- In caso di morte del pensionato (o dell'assicurato), il figlio superstite ha diritto alla pensione di reversibilità (o indiretta), ove maggiorenne, se riconosciuto inabile al lavoro e se a carico del genitore al momento del decesso di questi.

Chi sono gli eredi di un genitore?

Gli eredi legittimi sono il coniuge, i discendenti, gli ascendenti (genitori, nonni), i fratelli e le sorelle e gli altri parenti fino al sesto grado. In mancanza di eredi legittimi i beni sono devoluti allo Stato.

Quando muore uno dei genitori cosa succede?

Il decesso del genitore implica una comunicazione all'ente previdenziale di appartenenza, ovvero INPS, Casse di previdenza ed Enti equiparati. In tale circostanza si dovrà provvedere a fare apposita istanza per la pensione di reversibilità dell'eventuale coniuge superstite.

Chi eredità la casa dei genitori?

Se il defunto lascia solo un figlio, questi eredita tutta la casa. Se lascia invece due o più figli, questi ereditano tutta la casa per quote uguali.

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