Come indicato dal decreto attuativo pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 26 ottobre 2022, gli 800 euro mensili andranno al genitore separato o divorziato che deve provvedere al mantenimento proprio e dei figli minori, nonché dei figli maggiorenni portatori di handicap grave, conviventi.
Avranno diritto all'importo mensile garantito dal bonus genitori separati coloro che hanno figli minorenni o, qualora maggiorenni, portatori di grave handicap. I genitori aventi diritto potranno accedere al contributo, su base mensile, nella misura massima di 800 euro al mese.
Chi prende l'assegno unico se i genitori sono separati?
La regola generale prevede che l'assegno unico universale sia diviso al 50% tra i genitori separati, che abbiano l'affidamento condiviso dei figli, riservandosi comunque la facoltà, previo accordo dei genitori, di decidere che l'assegno possa essere riscosso in misura pari al 100% da uno solo dei due genitori.
I padri separati hanno il diritto di vedere i propri figli, nonostante la separazione. Il diritto di mantenere un legame con entrambi i genitori è un diritto fondamentale ed è importante che i genitori riescano a trovare un equilibrio tra loro.
Per poter accedere all'agevolazione, è necessario avere un reddito inferiore o uguale a 8174 euro, nell'anno in cui si richiede il sostegno. Bisogna anche dimostrare di aver subito una riduzione o una sospensione dell'attività lavorativa, a partire dall'8 marzo 2020, per un periodo di almeno 90 giorni.