Cosa spetta al marito dopo la morte della moglie?

Domanda di: Enrica Palumbo  |  Ultimo aggiornamento: 22 novembre 2023
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La successione si apre sulla quota del defunto, cioè sul 50% dei beni che per legge rientrano nella comunione, quindi il coniuge parteciperà alla stessa in qualità di erede legittimo, legittimario o testamentario a seconda che il defunto avesse stipulato testamento (e in tal caso in che misura) o meno.

Quando muore la moglie chi sono gli eredi?

Se il de cuius non lascia testamento, al coniuge spetta tutta l'eredità se non ci sono né figli legittimi o naturali (o loro discendenti), né ascendenti, fratelli o sorelle (o loro discendenti).

Cosa spetta al marito divorziato in caso di morte della moglie?

Pensione di reversibilità e divorzio: nel caso in cui in una coppia sposata uno dei coniugi muoia all'altro normalmente spetta una pensione di reversibilità, che verrà quantificata sulla base di quella percepita dal partner defunto.

Quando muore la moglie il marito ha diritto alla pensione di reversibilità?

Quando il coniuge ha diritto alla pensione di reversibilità? Il coniuge matura il diritto alla pensione di reversibilità dopo un mese dal decesso, anche se separato legalmente o divorziato. Questo purché titolare di un assegno periodico divorzile.

Chi prende la pensione di reversibilità può prendere anche la pensione di vecchiaia?

Chi percepisce la pensione di reversibilità ha diritto, al raggiungimento dei requisiti, anche alla pensione di vecchiaia. Percepirà, quindi, il trattamento diretto (pensione INPS) e il trattamento indiretto (pensione di reversibilità).

Come sopravvivere dopo la morte di una moglie amatissima?