Cosa succede al cervello con la sclerosi multipla?

Domanda di: Alessandro Sartori  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Nella sclerosi multipla, la mielina che riveste i neuroni nel cervello o nel midollo spinale viene danneggiata dal sistema immunitario, impedendo ai segnali di essere condotti efficientemente lungo le fibre nervose e rendendo persino queste cellule suscettibili alla morte.

Come si sente un malato di sclerosi multipla?

I sintomi iniziali più comune sono i seguenti: Formicolio, intorpidimento, dolore, bruciore e prurito alle braccia, alle gambe, al tronco o al viso e talvolta una riduzione del senso del tatto. Perdita della forza o della destrezza in una gamba o una mano che può irrigidirsi.

Cosa fa peggiorare la sclerosi multipla?

fatica. Può comparire già nelle prime fasi di malattia come una sensazione di stanchezza estrema o spossatezza, non correlabile all'attività fisica. La fatica interferisce con le attività fisiche e mentali della persona con sclerosi multipla, contribuendo a peggiorare le difficoltà già presenti.

Che organi colpisce la sclerosi multipla?

La sclerosi multipla è una patologia infiammatoria del Sistema Nervoso Centrale (SNC) caratterizzata da aree di demielinizzazione a livello del cervello e del midollo spinale, che appaiono come aree indurite, da qui l'utilizzo del termine sclerosi.

Cosa fa scatenare la sclerosi multipla?

A causare la sclerosi multipla è una scorretta risposta o reazione del sistema immunitario che, per errore, attacca alcune parti del sistema nervoso centrale. La principale componente suscettibile d'attacco è la mielina, una sostanza grassa che protegge le fibre nervose e gli assoni.

Cos’è la sclerosi multipla